mercoledì 21 novembre 2007

orologi a Milano

anche quando non ti rendi conto che sta succedendo, accade: prendi un ritmo, il tuo ritmo giorno dopo giorno; I ritardi, l'incedere tra un semaforo ed un'altro, rallentare ad una determinata vetrina perchè una volta hai visto un vestito molto carino o una scena divertente... non te ne rendi conto, ma stai già tarando i tuoi tempi...
Allora può capitare che, anche in una città con 1 milione e mezzo di persone, nascano delle aspettative sui tuoi compagni di ritmo:" ecco la ragazza che si specchia in ogni vetrina e allo stesso tempo guarda nel riflesso se qualcuno la osserva, ecco il tipo che chiama qualcuno a telefono ogni mattina per farsi tutto il tragitto in compagnia" mi viene da sorridere mentre ascolto il mio lettore mp3 e ci penso.."ecco quello che cammina lento e ogni mattina ride come uno scemo con il suo lettore mp3" dirà la bambina che mi sorpassa tutti i giorni sul dirizzone che porta alla sua scuoloa..
o forse si chiederà semplicemente "chissà chi è quel tipo buffo?" si, forse lei non è ancora un'orologio a Milano

sabato 17 novembre 2007

Il post delle cose a caso in modo insensato

Qui a Milano ci sono dei dogmi da tenere sempre presenti:
-essere biga e basta....non basta!!
-questo è stile...questo
-non sono più spancioso di te
-Cruise....TOM CRUISE

PIM PUM PAM
Aggiungetene a sazietà

lunedì 5 novembre 2007

Niente ci spaventa

non abbiamo paura della solitudine, non abbiam paura dell'abbandono o di uscire di scena da ogni ricordo nell'eco di un tonfo sordo...
Per ogni problema c'è sempre un rimedio (annoverando anche la morte tra le soluzioni).

Noi, ci siam presi una piantina....Si chiama McLane, ed è un ciclamico con i controcoglioni...

domenica 4 novembre 2007

Nous Allons, Vous Allez


vita al contrario

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.

Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo,
e così tricchete tracchete il trauma è già bello che superato.
Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto
che vai migliorando giorno dopo giorno.

Poi ti dimettono perchè stai bene, e la prima cosa
che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione,
e te la godi al meglio.


Col passare del tempo, le tue forze aumentano,
il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.
Poi inizi a lavorare, e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro.

Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane
da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.
Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e
ti prepari per iniziare a studiare.

Poi inizi la scuola, giochi con gli amici,
senza alcun tipo di obblighi e responsabilità,
finchè non sei bebè.

Quando sei sufficientemente piccolo,
ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.

Gli ultimi 9 mesi te li passi fluttuando tranquillo e sereno,
in un posto riscaldato con room service e tanto affetto,
senza che nessuno ti rompa i coglioni.

…E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo!


W. Allen

Tak...

dall'eremo della mia mansarda, mi unisco anche io all'addio al Cummenda... grazie Zampetti...

da solo con bukowsky a Milano

…ti devi fottere un gran numero di donne
belle donne
e scrivere qualche decente poesia d’amore
e non preoccuparti per gli anni
e/o per i nuovi talenti.
bevi solo più birra
ancora e ancora birra
e và alle corse almeno una volta alla settimana
e vinci se puoi
imparare a vincere è duro
qualsiasi fesso può essere un buon perdente
e non dimenticare il tuo Brahms
e il tuo Bach e la tua birra
non fare troppa pratica
dormi fino a mezzogiorno.
evita le carte di credito
e di pagare alcunchè per tempo
ricorda che in questo mondo non c’è un culo
che valga più di 50 dollari (nel 1977).
e se hai la capacità di amare
ama innanzitutto te stesso
ma sii mpre cosciente della posibilità di una sconfitta totale
che la ragione di quella sconfitta ti sembri giusta o sbagliata
un prematuro assaggio di morte non è necessariamente una brutta cosa
stai lontano da chiese bar e musei,
e come il ragno sii
paziente
il tempo è la croce d’ognuno
oltre all’ esilio, alla sconfitta, al tradimento
a tutto quel ciarpame
stai con la birra
la birra è sangue continuo
un’amante continua
procurati una grossa macchina per scrivere
e mentre i passi vanno avanti e indietro fuori della tua finestra
picchia quella cosa, picchiala duro
fanne un combattimento da peso massimo
fanne il toro quando carica la prima volta
e ricordati dei vecchi cani
che hanno combattuto bene:
Hemingway,Celine, Dostoevskij, Hamsun.
se pensi che non siano diventati matti
nelle loo stanzette
proprio come sta succedendo a te adesso
senza donne
senza cibo
senza speranza
allora non sei pronto
bevi altra birra
c’è tempo. e se non c n’è
va bene lo stesso.

lunedì 29 ottobre 2007

Gold vibe or Platinum vibe?

eravamo lì in corso Como 10, Io, Il V e Panariello, a vedere di alcuni vibratore in oro o in platino (non sto scherzando) . La cifra ci allettava a tutti e tre, il gold veniva 880 euro e il platinum 1300. Panariello guardava il gold ma io e il V ammiccando al platinum pensavamo "che fighetta..se devi coccolarti fallo con stile!"
Improvvisamente arriva il commesso del negozio, un giapponese molto elegante con un tupè da antologia e un baffo hitleriano che ci chiede di accomodarci fuori poichè il negozio stava chiudendo, tuttavia il simpatico Nippo Hitleriano lo chiede solo a me e al V..entrambi guardiamo a destra pensando:" Giorgio digli qualcosa.."ma lui ci snobba!!! Giorgio!!! dico io.. vabbè che il V non lo conosci molto bene, ma io e te ci s'incontrava dal Lupi a prendere il pane e poi anche a Milano Marittima al Pineta!
Veniamo scortati fuori mentre Panariello continua a fare acquisti, nemmeno il tempo di gridargli dall'uscita "PRENDI IL PLATINUUUUM!!"